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Corpo (giorno che scorno)

from Frontiera by Bancale

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lyrics

è il mio corpo una chiesa che guardo da fuori e guardandola immagino travi e muri portanti cadere sul peso svuotante di tarme e di ragni: è il mio corpo un bastone che vedo finire e finendo lo sposto a dovere perché mi riesca di colpire la preda e lasciarla a soffiare per terra:

ma il vantaggio e l’affanno non contano uguali ed è un sasso che cade tra gli occhi il ricordo ed è dura la pietra del giorno che scorno.

è il mio corpo una chiesa che guardo da fuori è il mio corpo un bastone che vedo finire ma il vantaggio e l’affanno non contano uguali ed è dura la pietra del giorno che scorno ed è dura la pietra del giorno che scorno ed è dura la pietra del giorno che scorno.

credits

from Frontiera, track released April 8, 2011

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Bancale Bergamo, Italy

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